News, Eventi & Ricette


E anche Arneis Blangé di Ceretto… arriva in Trattoria
Finalmente è arrivato il nuovo Blangé di casa Ceretto, che dalla vendemmi 2015 sarà il primo vino della cantina piemontese a fregiarsi della certificazione Biologica.
E ora un po di informazioni su questo splendido vino del quale anche noi ci siamo innamorati.
- Comune: Alba, Vezza d’Alba, Castellinaldo e Castagnito
- Varietà: 100% Arneis
- Ettari: 80 in proprietà
- Altitudine: 210 – 290 m.s.l.m.
- Terreno: 51% argilla, 18% sabbia, 31% limo
- pH: 8
- Porta innesto: 1103 paulsen, SO4
- Densità: 4.300 ceppi/Ha
- Anno d’impianto: 1982, 1987, 1996
- Primo anno di produzione: 1985
- Bottiglie prodotte: 600.000
- Vinificazione: criomacerato per il 40%, con tempi e temperature differenti in base alla valutazione dello stato dell’uva. Tutto è poi seguito utilizzando nuove tecniche nella lavorazione a freddo in vasche di acciaio. La temperatura è controllata attraverso un sistema computerizzato centrale, che garantisce un omogeneo sviluppo del vino nel suo evolversi, intervenendo da vicino nel biometabolismo stesso dei lieviti.
- Vino: l’Arneis, vitigno autoctono, produce un vino molto fruttato con sentori di pera e mela. La fragranza e la sapidità sono favorite dalla poca CO2, mantenuta dalla fermentazione, utile anche per sopperire alla bassa acidità tipica del vitigno.
- Curiosità: 12% delle bottiglie di Arneis prodotte in Piemonte è rappresentata dal Blangè. Del Blangè ci s’innamora, come di una bellissima donna per sempre giovane. Nato nel 1985, l’Arneis Blangè, fu tra le prime grandi scommesse di Bruno e Marcello Ceretto. Difficile pensare a un bianco, nel grande momento dei rossi, per Ceretto, invece, fu un’intuizione geniale. Il primo appezzamento fu acquistato sulle colline di Vezza d’Alba, dove il raro vitigno autoctono avrebbe regalato molto più che una nuova etichetta alla collezione. Questo bianco, fruttato, dal leggero perlage, oggi apprezzato in tutto il mondo, è un vino che, nel suo curioso nome alla francese, evoca un concetto di eleganza. Negli anni il Blangè è diventato l’emblema dell’intuito e della creatività dei fratelli Ceretto. Il termine Blangè deriva da boulanger, il panettiere dei francesi insediati nelle vicinanze di Cherasco in tempi remoti. E allora, voilà, cose vere, gesti e idee semplici a partire dall’etichetta ‘spudorata’ creata dal designer milanese Silvio Coppola per svelare, come attraverso uno spacco seducente, l’anima intensa del Blangè.
sito cantina: www.ceretto.it
(informazioni tratte da ceretto.it)